
STEP- Supporto alle tecnologie strategiche per l'Europa
Il 1º marzo 2024 è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/795 del 29 febbraio 2024, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (Strategic Technologies for Europe Platform – STEP).
STEP è un'iniziativa strategica dell'UE per rafforzare la competitività e la resilienza dell'Europa, promuovendo gli investimenti in tecnologie critiche e sostenendo la transizione verso un'economia verde e digitale.
L’articolo 2, paragrafo 1, del Regolamento STEP ne individua i principali obiettivi:
- sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche in tutta l’Unione, o salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore. Nel regolamento STEP lo sviluppo e la fabbricazione riguardano il passaggio delle tecnologie, dalla fase in cui ne è stata dimostrata la fattibilità, fino alla loro produzione su scala commerciale. er essere considerate critiche, è necessario che le tecnologie conferiscano al mercato interno un elemento innovativo emergente e all'avanguardia con un notevole potenziale economico, oppure contribuiscano a ridurre o a prevenire le dipendenze strategiche dell'Unione. Il regolamento STEP sottolinea l'importanza di rafforzare l'intera catena del valore relativa allo sviluppo o alla fabbricazione di tecnologie critiche, al fine di ridurre le dipendenze strategiche dell'Unione e preservare l'integrità del mercato interno.
- affrontare le carenze di manodopera e di competenze essenziali per tutti i tipi di posti di lavoro di qualità a sostegno del primo obiettivo. Mediante l'agevolazione degli investimenti nella formazione settoriale, nell'apprendimento permanente e nell'istruzione, il regolamento mira a garantire che la forza lavoro sia in possesso delle conoscenze e delle competenze specialistiche essenziali per la valorizzazione delle capacità dell'Unione in materia di innovazione digitale, tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e biotecnologie.
A norma dell’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), del regolamento STEP, i settori seguenti sono considerati rientranti nell’ambito di applicazione della STEP:
- le tecnologie digitali, tra cui microelettronica, cloud computing, intelligenza artificiale, cybersecurity e 5G, incluse quelle che contribuiscono ai traguardi e agli obiettivi del programma strategico per il decennio digitale 2030, i progetti multinazionali, quali definiti all’articolo 2, punto 2), della decisione (UE) 2022/2481 e l’innovazione delle tecnologie deep tech;
- le tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, come l'energia rinnovabile, lo stoccaggio di energia e i combustibili sostenibili, incluse le tecnologie a zero emissioni nette, quali definite nel regolamento sull’industria a zero emissioni nette;
- le biotecnologie, inclusi farmaci e tecnologie mediche, intendendo l'applicazione della scienza e della tecnologia agli organismi viventi, nonché a loro parti, prodotti e modelli, al fine di alterare materiali viventi o non viventi per produrre conoscenze, beni e servizi.
La Commissione ha pubblicato la Nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento (UE) 2024/795 in cui sono definiti criteri utili a individuare le tecnologie critiche nei tre settori indicati, nonché chiarita la nozione di catena del valore e servizi associati rilevanti. Gli orientamenti potranno essere rivisti, ove opportuno, nell’ambito della valutazione intermedia della Piattaforma STEP a cura della Commissione europea.
STEP utilizza le risorse di programmi/ fondi dell'Unione esistenti e le indirizza verso i 3 settori di investimento sopra descritti.
Benefici
- Sostegno alla produzione di tecnologie critiche e all'innovazione.
- Affrontare le carenze di manodopera e competenze.
- Sostenere la transizione verso un'economia verde e digitale.
- Migliorare la competitività dell'industria europea.
Beneficiari
STEP sostiene gli investimenti in imprese che contribuiscono a preservare un vantaggio europeo sulle tecnologie critiche, durante tutto il loro ciclo di vita.
È previsto il supporto di diversi tipi di imprese: piccole e medie imprese (PMI, comprese le start-up), medie imprese (mid-cap) e grandi imprese. Anche altri soggetti possono beneficiare dei finanziamenti mobilitati nell'ambito di STEP, tra cui università, organizzazioni di ricerca e tecnologia, organizzazioni senza scopo di lucro ed enti pubblici.
STEP mobilita i finanziamenti disponibili nell’ambito degli strumenti esistenti e li indirizza verso i 3 settori di investimento ritenuti strategici:
- Programma Europa digitale
- Fondo europeo per la difesa
- EU4Health
- Orizzonte Europa
- Fondo per l’innovazione
- InvestEU
- Dispositivo per la ripresa e la resilienza e i fondi della politica di coesione - Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), Fondo europeo Fondo Sociale+ (FSE+), Fondo per una Transizione Giusta (JTF) e Fondo di coesione (non rilevante per l’Italia).
L’articolo 6 del Regolamento (UE) 2024/795 ha previsto la creazione, da parte della Commissione europea, di un apposito sito web (STEP Portal), che fornisca informazioni sulle opportunità di finanziamento per i progetti connessi a STEP e che migliori la loro visibilità.
I Punti di Contatto Nazionali (National Contact Points, NCP) STEP sono designati degli Stati membri dell'UE, con il compito di supervisionare e supportare l’attuazione dell’Iniziativa STEP a livello nazionale. In Italia, il Punto di Contatto Nazionale è incardinato nel Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud - Ufficio II.
Con l’adozione del Regolamento STEP (UE) 795/2024 in Italia, al 31 agosto 2024, dieci Programmi della coesione hanno aderito all'iniziativa STEP, riprogrammando risorse finanziarie nei settori prioritari, tra cui il Programma Regionale Plurifondo PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027.
