Obiettivi di Policy e Assi

Partendo dai cinque Obiettivi di Policy stabiliti dalla politica di coesione per promuovere uno sviluppo territoriale sostenibile e competitivo, la Regione ha delineato undici Assi prioritari sui quali si sviluppa la Programmazione Regionale 2021-2027, individuati coerentemente con gli Obiettivi Specifici del Reg. (UE) n. 1060/2021 e dell’Accordo nazionale di Partenariato (AdP Italia) e riferiti ai finanziamenti del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) e del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+).

mediante l’innovazione, la digitalizzazione, la trasformazione economica e il sostegno alle piccole e medie imprese.

 

La politica di coesione incoraggia la transizione industriale, la competitività e l’innovazione dei sistemi produttivi ed economici e della pubblica amministrazione. 
La ricerca e l’innovazione delle imprese, le tecnologie digitali, orientate da Strategie di specializzazione intelligente per ridurre divari regionali, risultano fattori chiave, insieme ad una maggiore interoperabilità tra pubblico e privato orientata a favorire l’accesso ai servizi, per rispondere alle sfide della filiera produttiva e al col tempo alle prioritarie sfide sociali.
Tale obiettivo viene declinato nel Programma Regionale 2021-2027 in un Asse Prioritario.

 

Asse Prioritario I “Competitività e Innovazione” (FESR)
La Regione punta ad aumentare i livelli di reddito e occupazione coniugando il sostegno all’ampliamento della competitività in particolare delle PMI, attraverso il consolidamento delle filiere esistenti e la creazione di nuove specializzazioni, con la creazione di nuovi posti di lavoro di qualità. Particolare attenzione è riservata alla formazione dei lavoratori e al rafforzamento delle competenze digitali in grado di accompagnare verso il processo di transizione.

elevare la presenza imprenditoriale attraverso il sostegno alle attività di R&S e di innovazione tecnologica e/o di prodotto-servizio;

  • sostenere innovazioni che contribuiscano a produrre impatti positivi sulla transizione ecologica, digitale e sull’economia circolare;
  • sostenere la cultura della R&I quale fattore prioritario di competitività del sistema produttivo regionale; promuovere nuovi mercati per l’innovazione, attraverso i modelli dell’open innovation e della Quintupla Elica (che include la sostenibilità);
  • sostenere la creazione e il consolidamento di start up innovative, promosse da donne, giovani, persone con disabilità e migranti, in sinergia con l’OP4;
  • aggregare competenze, sia tra imprese, sia tra imprese e organismi di ricerca rafforzando il sistema innovativo regionale;
  • promuovere nuovi mercati per l’innovazione;
  • rafforzare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità.

 

Obiettivi Specifici Azioni
1.1 Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzionedi tecnologie avanzate 1.1 Interventi di sostegno alle attività di ricerca per lo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi sostenibili
1.2 Servizi per l’innovazione e l’avanzamento tecnologico delle PMI
1.3 Interventi di promozione di nuovi mercati per l’innovazione
1.4 Interventi per la creazione e il consolidamento di start up innovative
1.5 Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e sostegno alla collaborazione tra imprese e strutture di ricerca
1.6 Qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale
1.2 Permette ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità 1.7 Interventi di digitalizzazione delle imprese
1.8 Interventi di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e diffusione di infrastrutture e servizi digitali a favore di cittadini ed imprese
1.3 Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione 1.9 Interventi di ampliamento e consolidamento del sistema imprenditoriale delle PMI
1.10 Interventi per l’internazionalizzazione dei sistemi produttivi
1.11 interventi di accesso al credito e finanza innovativa
1.12 Interventi di sostegno all’avvio e al rafforzamento delle imprese sociali
1.4 Sviluppare competenze per la specializzazione intelligente, la transizione
industriale e l’imprenditorialità
1.13 Interventi di qualificazione delle competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale, l’imprenditorialità e l’adattabilità delle imprese

e priva di emissioni di carbonio grazie all’attuazione dell’accordo di Parigi e agli investimenti nella transizione energetica, nelle energie rinnovabili e nella lotta contro i cambiamenti climatici.

 

In linea con il Green Deal europeo, l’obiettivo promuove una trasformazione energetica riducendo i consumi e aumentando la produzione di energie rinnovabili, l’adattamento e la prevenzione dei rischi legati al cambiamento climatico e la tutela della biodiversità, fattori che giocano un ruolo fondamentale per la tutela della salute.
L’obiettivo sostiene interventi legati alle risorse naturali, all’economia circolare, ma anche al miglioramento della qualità dell’area nelle aree urbane. Questo obiettivo si declina dunque in due Assi Prioritari:

Asse Prioritario II “Economia verde” (FESR)
Tale asse denota l’attenzione che sia la politica di coesione che la Regione intende dare ai macro temi “ambiente” ed “energia” nella programmazione 2021-2027. Si sviluppa in 7 obiettivi specifici orientati a ridurre le emissioni di CO2, contrastare le conseguenze negative dei cambiamenti climatici già in essere e valorizzare le opportunità che derivano dallo sviluppo dell’economia circolare, nello specifico:

● Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra (RSO 2.1);
● Promuovere le energie rinnovabili in conformità alla direttiva (UE) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti (RSO2.2);
● Sviluppare sistemi, reti e impianti di stoccaggio energetici intelligenti al di fuori della rete transeuropea dell’energia (RTE-E) (RSO2.3);
● Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici (RSO 2.4);
● Promuovere l’accesso all’acqua e la sua gestione sostenibile (RSO 2.5);
● Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse (RSO 2.6);
● Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento (RSO 2.7).

 

Obiettivi Specifici Azioni
2.1 Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra 2.1 Efficientamento energetico di edifici pubblici
2.2 Promuovere le energie rinnovabili in conformità alla direttiva (UE) 2018/2001
sull’energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti
2.2 Sostegno alla realizzazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, ammodernamento impianti e idrogeno verde
2.3 Sostegno alla realizzazione di Comunità Energetiche
2.3 Sviluppare sistemi, reti e impianti di stoccaggio energetici intelligenti al di fuori
dell’RTE-E
2.4 Realizzazione di sistemi di distribuzione intelligente di energia
2.4 Realizzazione di sistemi di distribuzione intelligente di energia 2.5 Interventi per la prevenzione dei rischi e l’adattamento climatico
2.6 Interventi per il contrasto all’erosione costiera e il ripristino della naturale dinamica costiera
2.7 Interventi per il miglioramento della gestione dei rischi di protezione civile, amplificati dai cambiamenti climatici
2.5 Promuovere l’accesso all’acqua e la sua gestione sostenibile 2.8 Interventi di miglioramento del servizio idrico integrato
2.9 Interventi per il mantenimento e il miglioramento della qualità dei corpi idrici
2.6 Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto
il profilo delle risorse
2.10 Interventi per la gestione dei rifiuti urbani
2.7 Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità
e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le formedi inquinamento
2.11 Interventi per la tutela e il ripristino della biodiversità
2.12 Azioni di rafforzamento della capacità amministrativa
2.13 Interventi di infrastrutturazione verde del territorio
2.14 Interventi per la bonifica di siti contaminati
2.15 Interventi per l’attuazione del Piano Regionale della qualità dell’aria e per il monitoraggio della qualità dell’aria

 

Asse Prioritario III “Mobilità urbana sostenibile” (FESR)
Tale asse intende perseguire il miglioramento della qualità dell’aria riguardante nello specifico le aree urbane. La Regione nell’ottica di una mobilità sostenibile e a zero emissioni, intende stimolare forme di mobilità collettiva, condivisa, ciclopedonale e intermodale.

● Promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio (RSO 2.8).

 

Obiettivi Specifici Azioni
2.8 promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte
della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio
3.1 Interventi per la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile
3.2 Interventi infrastrutturali e tecnologici di gestione del traffico e per l’integrazione tariffaria

 

 

dotata di reti di trasporto strategiche.

 

La politica di coesione attraverso questo obiettivo di policy ha evidenziato il ruolo strategico delle dotazioni infrastrutturali in riferimento a due macro ambiti ossia le reti digitali e le reti di trasporto, strettamente connessi tra loro, per uno sviluppo inclusivo ed eco-sostenibile. Nel Programma tale OP viene perseguito in un Asse Prioritario.

Asse Prioritario IV “Trasporti” (FESR)
Gli interventi relativi a tale asse sono orientati a rafforzare la rete Ten-T consapevoli del contributo che essa può dare alla crescita, occupazione e mitigazione del cambiamento climatico, le reti di trasporto pubblico e digitali, favorendo una maggiore connessione delle aree periferiche con i centri urbani e delle “aree interne” riducendo il digital divide e garantendo l’accessibilità ai servizi. L’obiettivo specifico sul quale si struttura l’asse:

● Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente, intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, incluso il miglioramento dell’accesso alla rete TEN-T e alla mobilità transfrontaliera (RSO 3.2)

 

Obiettivi Specifici Azioni
3.2 Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente,
intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, migliorando
l’accesso alla rete TEN-T e alla mobilità transfrontaliera
4.1 Interventi per garantire un’adeguata accessibilità da tutto il territorio regionale
alla Rete Ten-T
4.2 Interventi per garantire la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e aeroportuali
4.3 Interventi per la riqualificazione ed il miglioramento delle infrastrutture nei porti regionali minori esclusi dalla rete TEN-T appartenenti alle Autorità di Sistema Portuale

 

Asse Prioritario VII “Welfare e salute” (FESR e FSE+)
In linea con la multidimensionalità del concetto di benessere dell’individuo, tale asse mira a rispondere ai bisogni sociali della comunità in maniera integrata con obiettivi specifici orientati alla strutturazione del sistema dei servizi territoriali, socio assistenziali e dell’abitare sociale, ed interventi orientati a garantire percorsi individualizzati di inserimento socio economico. Gli interventi prevedendo il coinvolgimento attivo degli ETS e delle comunità locali, rafforzando il ruolo delle reti sociali nelle situazioni di disagio ed emarginazione. Gli obiettivi specifici sui quali si sviluppa:

● Promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali, mediante azioni integrate, compresi gli alloggi e i servizi sociali (FESR) (RSO 4.3);
● Garantire la parità di accesso all’assistenza sanitaria e promuovere la resilienza dei sistemi sanitari, compresa l’assistenza sanitaria di base, come anche promuovere il passaggio dall’assistenza istituzionale a quella su base familiare e sul territorio (FESR) (RSO 4.5);
● Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale (FESR) (RSO 4.6);
● Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati (FSE+) (ESO 4.8);
● Promuovere l'integrazione socioeconomica delle comunità emarginate come i Rom (FSE+) (ESO 4.10);
● Migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendo l'accesso alla protezione sociale, prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l'accessibilità, anche per le persone con disabilità, l'efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata (FSE+) (ESO 4.11).

 

Obiettivi Specifici Azioni
4.1 (FSE+) Migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione
per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani,
soprattutto attraverso l’attuazione della Garanzia per i giovani, di disoccupati
di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro,
nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro
autonomo e dell’economia sociale
7.1 Misure di attivazione per l’occupazione giovanile
7.2 Interventi per il sostegno all’inserimento lavorativo dei giovani

 

 

che raggiunga risultati concreti riguardo al pilastro europeo dei diritti sociali e sostenga l’occupazione di qualità, l’istruzione, le competenze professionali, l’inclusione sociale e un equo accesso alla sanità.

 

In attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, la mission dell’obiettivo è rispondere in maniera integrata a sfide sociali e del mercato del lavoro. Le principali aree coinvolte dall’obiettivo riguardano l’istruzione, la formazione, l’occupazione, l’inclusione e la protezione sociale. Per la multidimensionalità delle aree interessate, la Regione ha dedicato tre Assi Prioritari del PR 2021-2027 a tale obiettivo di policy.

Asse prioritario V “Istruzione, Formazione e Lavoro” (FESR, FSE+)
Gli obiettivi specifici che strutturano la programmazione regionale prevedono da un lato un rafforzamento della capacità istituzionale di rispondere al bisogno formativo ed occupazionale migliorando i servizi e favorendo l’accesso a questi ultimi con interventi sulle infrastrutture, dall’altro rispondere alle esigenze del mercato del lavoro attraverso una riqualificazione dell’offerta formativa. Particolare attenzione viene riservata alle persone a rischio esclusione, promuovendo pari opportunità ed azioni mirate ad esempio in favore delle donne, in linea con quanto previsto dall’Agenda di genere, promuovendone la partecipazione attiva anche attraverso la promozione di soluzioni innovative di welfare aziendale per la conciliazione vita-lavoro. Gli obiettivi specifici sui quali si sviluppa l’asse V sono:

● Migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza dell’istruzione e della formazione on-line e a distanza (FESR) (RSO 4.2);
● Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione di tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, in particolare attraverso l'attuazione della Garanzia per i giovani, di disoccupati di lunga durata e i gruppi svantaggiati sul mercato del lavoro, e le persone inattive, promuovendo l’autoimpiego e l'economia sociale (FSE+) (ESO 4.1);
● Promuovere una partecipazione equilibrata al mercato del lavoro sotto il profilo del genere, pari condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l'accesso ai servizi economici di assistenza all'infanzia e alle persone non autosufficienti (FSE+) (ESO 4.3);
● Promuovere l’adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti, un invecchiamento attivo e sano, come pure un ambiente di lavoro sano e adeguato che tenga conto dei rischi per la salute (FSE+) (ESO 4.4);
● Migliorare la qualità, l'inclusività, l'efficacia e l’attinenza dei sistemi di istruzione e formazione anche attraverso la convalida degli apprendimenti non fomali e informali, per sostenere l'acquisizione di competenze chiave, comprese le competenze imprenditoriali e digitali, e promuovendo l'introduzione di sistemi formali duali e di apprendistati (FSE+) (ESO 4.5);
● Promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusiva e di qualità, in particolare per gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia attraverso l’istruzione e la formazione generale e professionale fino al livello terziario, e all'istruzione e all’apprendimento degli adulti anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l’accessibilità per le persone con disabilità (FSE+) (ESO 4.6);
● Promuovere l'apprendimento permanente, in particolare le opportunità di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze del mercato del lavoro, facilitando il riorientamento professionale e promuovendo la mobilità professionale (FSE+) (ESO 4.6).

 

Obiettivi Specifici Azioni
4.1 - Migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione di tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani soprattutto attraverso l’attuazione della Garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell’economia sociale 5.1 Interventi per l’occupazione
4.3 - Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l’accesso ai servizi abbordabili di assistenza all’infanzia e alle persone non autosufficienti 5.2 Interventi per l’occupazione delle donne
5.3 Interventi di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly
5.4 Interventi di contrasto alle discriminazioni sotto il profilo del genere
4.4. Promuovere l’adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti, un invecchiamento attivo e sano, come pure ambienti di lavoro sani e adeguati che tengano conto dei rischi per la salute 5.5 Interventi per l’adattamento dei lavoratori e delle imprese
5.6 Interventi per la formazione continua

 

Asse prioritario VI “Occupazione giovanile” (FSE+)
Data la rilevanza del tema sottolineata a livello europeo e nazionale, la Regione al fine di migliorare l’accesso al mercato del lavoro dei giovani, ha dedicato un asse prioritario per interventi targettizzati orientati all’accompagnamento personalizzato, promuovendone la formazione, l’occupazione e l’imprenditoria.

● Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione di tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani,  in particolare attraverso l'attuazione della Garanzia per i giovani, di disoccupati di lunga durata e i gruppi svantaggiati sul mercato del lavoro, e le persone inattive, promuovendo l’autoimpiego e l'economia sociale (ESO 4.1).

 

Obiettivi Specifici Azioni
4.2 (FESR) Migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo
dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante
lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza
dell’istruzione e della formazione on-line e a distanza
6.1 Interventi per le infrastrutture di educazione, istruzione e formazione
4.5 (FSE+) Migliorare la qualità, l’inclusività, l’efficacia e l’attinenza al mercato
del lavoro dei sistemi di istruzione e formazione anche attraverso la convalida
dell’apprendimento non formale e informale, per sostenere l’acquisizione
di competenze chiave, comprese le competenze imprenditoriali e digitali,
e promuovendo l’introduzione di sistemi formativi duali e di apprendistati
6.2 Interventi per l’istruzione e la formazione
4.6 (FSE+) Promuovere la parità di accesso e di completamento di un’istruzione
e una formazione inclusiva e di qualità, in particolare per gruppi svantaggiati,
dall’educazione e cura della prima infanzia attraverso l’istruzione e la formazione
generale e professionale fino al livello terziario, e all’istruzione e all’apprendimento
degli adulti anche agevolando la mobilità ai fini dell’apprendimento per tutti
e l’accessibilità per le persone con disabilità
6.3 Interventi per garantire l’accesso universale all’istruzione
4.7 (FSE+) Promuovere l’apprendimento permanente, in particolare le opportunità
di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili
per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando
meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze
del mercato del lavoro, facilitando il riorientamento professionale e promuovendo
la mobilità professionale
6.4 Interventi per la formazione permanente

 

Asse Prioritario VII “Welfare e salute” (FESR e FSE+)
In linea con la multidimensionalità del concetto di benessere dell’individuo, tale asse mira a rispondere ai bisogni sociali della comunità in maniera integrata con obiettivi specifici orientati alla strutturazione del sistema dei servizi territoriali, socio assistenziali e dell’abitare sociale, ed interventi orientati a garantire percorsi individualizzati di inserimento socio economico. Gli interventi prevedendo il coinvolgimento attivo degli ETS e delle comunità locali, rafforzando il ruolo delle reti sociali nelle situazioni di disagio ed emarginazione. Gli obiettivi specifici sui quali si sviluppa:

● Promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali, mediante azioni integrate, compresi gli alloggi e i servizi sociali (FESR) (RSO 4.3);
● Garantire la parità di accesso all’assistenza sanitaria e promuovere la resilienza dei sistemi sanitari, compresa l’assistenza sanitaria di base, come anche promuovere il passaggio dall’assistenza istituzionale a quella su base familiare e sul territorio (FESR) (RSO 4.5);
● Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale (FESR) (RSO 4.6);
● Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati (FSE+) (ESO 4.8);
● Promuovere l'integrazione socioeconomica delle comunità emarginate come i Rom (FSE+) (ESO 4.10);
● Migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendo l'accesso alla protezione sociale, prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l'accessibilità, anche per le persone con disabilità, l'efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata (FSE+) (ESO 4.11).

 

Obiettivi Specifici Azioni
4.1 (FSE+) Migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione
per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani,
soprattutto attraverso l’attuazione della Garanzia per i giovani, di disoccupati
di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro,
nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro
autonomo e dell’economia sociale
7.1 Misure di attivazione per l’occupazione giovanile
7.2 Interventi per il sostegno all’inserimento lavorativo dei giovani

 

 

mediante il sostegno alle strategie di sviluppo gestite a livello locale e allo sviluppo urbano sostenibile in tutta l’Unione Europea.

 

Obiettivo di policy dedicato alla promozione dello sviluppo locale sostenibile e integrato delle aree urbane e non, attraverso processi di rigenerazione urbana e innovazione delle politiche insediative ed abitative e il ruolo strategico della cultura e del turismo in una logica di governance multilivello. L’obiettivo di policy si declina in un Asse Prioritario.

Asse Prioritario VIII “Sviluppo urbano” (FESR)
Per consentire lo sviluppo sostenibile sociale, economico e culturale di aree urbane e aree interne, il programma regionale promuove interventi di rivitalizzazione economica e di rigenerazione urbana attraverso il turismo, la cultura e le risorse naturali, quali impulso allo sviluppo locale. I due obiettivi specifici sui quali si articola l’asse sono:

● Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane (RSO 5.1);
● Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane (RSO 5.2).
 

Obiettivi Specifici Azioni
5.1 Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo,
la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree
urbane
9.1 Strategie urbane
9.2 Interventi di miglioramento della capacità amministrativa
5.2 Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato
e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile
e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane
9.3 Interventi per la valorizzazione turistico-culturale nelle aree interne e lo sviluppo territoriale nelle aree interne
9.4 Interventi a supporto della capacità amministrativa delle Aree interne

 

Al fine di sostenere l’implementazione e l’attuazione del PR 2021-2027 attraverso interventi di sistema e di accompagnamento, garantendo la corretta gestione, sorveglianza e controllo delle risorse finanziarie, il programma prevede due Assi Prioritari dedicati all’assistenza tecnica, uno a valere sul FESR e l’altro sul FSE+.

 

Asse prioritario IX “Assistenza Tecnica” (FESR) 
Finanzierà interventi a sostegno di una più efficiente ed efficace attuazione del programma e delle procedure di verifica e controllo.

Asse prioritario X “Assistenza tecnica” (FSE+)
Finanzierà servizi di programmazione, attuazione, gestione, monitoraggio, sorveglianza e controllo.

 

Obiettivi Specifici Azioni
Supportare la gestione, l’attuazione e la valutazione del programma,
sostenere il rafforzamento della capacità amministrativa, rafforzare i processi di coinvolgimento del partenariato
10.1 Interventi di assistenza tecnica
11.1 Interventi di accompagnamento e assistenza tecnica