“In Puglia c'è un Punto dove il Digitale è Facile”, al via la campagna di comunicazione istituzionale

Delli Noci: "Una rete di servizi digitali gratuiti per non lasciare nessuno indietro"

La grande rete dei 231 Punti Digitale Facile diventa completamente attiva.
Il progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale” - finanziato con le risorse della Missione1 Componente 1 Investimento 1.7.2 del PNRR, nell’ambito del progetto nazionale del Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) – nasce per fornire supporto gratuito a tutti i cittadini pugliesi nell’utilizzo degli strumenti digitali ed è ora operativo nella sua totalità. Parte da qui la campagna istituzionale di promozione della Rete regionale dei punti di facilitazione digitale realizzata dalla Regione Puglia con la società in house InnovaPuglia SpA.

“In Puglia c'è un Punto dove il Digitale è Facile” è lo slogan di una campagna il cui obiettivo principale è quello di promuovere i servizi e informare i cittadini pugliesi della presenza di questa grande rete che fornisce supporto gratuito in tutta la Puglia nell’utilizzo degli strumenti digitali e nell’accesso ai servizi pubblici digitali, grazie alla collaborazione con i Comuni (aggregati negli Ambiti Territoriali Sociali), con le Aziende Sanitarie Locali (sotto il coordinamento dell’AreSS), con i Centri per l’Impiego (sotto la direzione dell’ARPAL) e con altre pubbliche amministrazioni. Importante nella realizzazione del progetto è anche il ruolo degli Enti del Terzo Settore che in gran parte dei punti gestiscono le attività di facilitazione.

Ogni messaggio della campagna di comunicazione inviterà i cittadini a scoprire il Punto Digitale Facile più vicino, visitando la pagina istituzionale del progetto www.regione.puglia.it/puntodigitalefacile dove potranno consultare la mappa interattiva che geolocalizza e riporta informazioni su ciascuno dei 231 Punti che compongono la rete pugliese, dove operano circa 450 facilitatori.

“In un momento in cui l’interazione sociale si affida sempre più ai dispositivi digitali e si affermano i diritti alla cittadinanza digitale, con una crescente offerta di servizi pubblici informatizzati – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – questo progetto si propone come azione di sistema per sostenere efficacemente l’inclusione digitale, e supportare concretamente i cittadini con basse competenze digitali, perché nessuno sia lasciato indietro. Perché l’obiettivo sia raggiunto è indispensabile promuovere al massimo questa iniziativa e fare in modo che i possibili utenti ne siano a conoscenza. Voglio ricordare che più della metà dei cittadini italiani tra i 16 e i 74 anni non dispone ancora di competenze digitali di base, con una percentuale di 8 punti inferiore rispetto alla media europea. Diventa indispensabile, quindi, colmare il divario rispetto all'Unione europea svolgendo nei Punti Digitale Facile attività finalizzate ad accrescere le competenze digitali minime richieste per il lavoro, lo sviluppo personale, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva. Ad oggi, attraverso questo progetto, già oltre 100mila cittadini sono stati supportati nei centri attivi della Puglia, per un totale di oltre 117mila accessi. Si tratta di una azione che non riguarda soltanto le fasce più anziane della popolazione, ma è trasversale, come dimostrano i dati (17.800 nella fascia di età 18-29, 51.800 nella fascia 30-54, 27.800 nella fascia 55-74 e 6.050 over 74). I servizi pubblici digitali per i quali è maggiormente richiesto supporto sono relativi al sostegno all’occupazione, all’accesso ai servizi sanitari, ai pagamenti elettronici e all’uso dell’anagrafe nazionale della popolazione residente per lo scarico dei certificati anagrafici. Il nostro augurio – conclude Delli Noci – è che, attraverso questa campagna di comunicazione si diffonda la conoscenza sul supporto gratuito che possiamo dare ad ogni cittadino che ne abbia bisogno”.

Le aree di competenza, per le quali i cittadini pugliesi hanno richiesto maggiore supporto sono quelle della “comunicazione e collaborazione”, seguita dalla “alfabetizzazione su informazioni e dati”, dalla “creazione di contenuti multimediali” e dalla “sicurezza informatica”. La modalità di supporto preferita è quella della facilitazione individuale in presenza, ossia un aiuto a richiesta fornito dai facilitatori su specifiche istanze dei cittadini, seguita dalla formazione in presenza su aree di competenza e dalla facilitazione di gruppo.

 Per scoprire il Punto Digitale Facile più vicino:

www.regione.puglia.it/puntodigitalefacile

Di seguito link per visionare lo spot: https://youtu.be/AG9JKEpHBT8

Pubblicato il 19 dicembre 2024